![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3kLSaZmYbLI9N5GXsda1XWa0ltHKSmqiJWKXDXjM3MIlA2nqv22x3PW7qqpHyCyBDEzGuVcuGl0VL88iytrhq0kwIVtgAjXSeqKptqKCyCIN1-C2JQzMOktvlS0W-sRWH-iGRGnMMnQv3/s320/24122009321.jpg)
di catene e pelle vestita,
poi incrociò lo sguardo di lui,
guardarlo era come uno shock
quella sera si perse tra i suoi baci
e la tristezza scordò.
La sera successiva ritornò per quella strada
ma lui non c'era,
c'era solo il ricordo del suo sorriso.
Lei si strinse tra le sue catene e il suo chiodo,
chiuse gli occhi
e continuò a camminare.
il ricordo di un sorriso...
RispondiEliminaemozioni scolpite nella mente
come amabili cicatrici.
Ivana che bel disegno!
grazie Delirio ;-)
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